Forme d'Arte ha selezionato una serie di piccoli produttori di formaggi toscani sia perché approfondendo una zona limitata si riesce ad arrivare meglio alla conoscenza di un prodotto, sia perché la Toscana è la nostra terra, con i suoi profumi, colori e paesaggi che cambiano da una zona all'altra e in base alla stagione.
La Toscana, insieme alla Sardegna, ha il primato nella produzione di formaggi di pecora e può essere considerata la culla della caseificazione, grazie all'eredità etrusca, dove l'allevamento di ovini era molto diffuso già nell'età del Bronzo. Di greggi in suolo etrusco fanno mensione autori di epoca ellenistica e romana. Famosi erano i formaggi di Luni, di cui parla Plinio il Vecchio (Plin.nat. XI, 241).
Della presenza di allevamenti etruschi in Etruria Meridionale veniamo informati anche da Plutarco (Tib. 8,7). Plinio il Giovane (Plin.epist. VIII, 20) ci parla di greggi nel territorio di Roselle.
Forti di questa storia millenaria i produttori di Forme d'Arte ricercano costantemente l'eccellenza attraverso una manualità artigianale che viene dall'esperienza e dalla sensibilità del Casaro. Noi li stimoliamo a creare sempre il meglio e gli chiediamo di introdurre nella produzione quei particolari che la rendono unica e di eccellenza. È il caso del Sale di Volterra, un sale antico che era già usato dagli etruschi e di cui si trovano le prime documentazioni in epoca romana.
La nostra è una storia, fatta di gesti, tradizione, persone e confronto, che ci porta a un legame forte con i nostri piccoli produttori e ci consente di selezionare il meglio della produzione casearia toscana.
LA PRODUZIONE ARTIGIANALE
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